Nella carta sono rappresentate la rete fluviale italiana ed i tipi di colture prevalentemente diffusi sul territorio. Da tale raffigurazione si evince una distribuzione delle aree verdi di diverso tipo, non solo in relazione all’orografia peninsulare, ma anche alla presenza di corsi d’acua. Le colture in ambienti non irrigui si distribuiscono nelle aree pianeggianti; i terrenti con presenza di spazi naturali si dispongono come una corolla attorno ad esse ed infine i territori coperti da colture complesse si disperdono sul territorio concentrandosi soprattutto sulle coste emiliane e abruzzesi irrorate da fiumi.

Per la realizzazione dell’elaborato, sono stati utilizzati alcuni strati informativi del database CORINE landcover, come gli shape flile “Territori agricoli seminativi in aree non irrigue” (verde oliva); “Zone agricole eterogenee, sistemi colturali e particellari complessi” (verde intenso) e “Aree prevalentemente occupate da colture agrarie con presenza di spazi naturali” (verde chiaro); infine uno strato tratto dal layer reticolo idrografico denominato “fiume”.